Dopo il grande successo delle prime edizioni, viene riproposto anche quest’anno l’evento “Antichi Vestini, dalla terra ai sapori alle tradizioni”, un suggestivo percorso tra archeologia, ambiente, convegni, e antichi sapori. L’evento per la prima volta condiviso con una più ampia area territoriale, abbracciando i territori che vanno dalla vallata del fiume Nora a quella del Tavo.
Interesserà Penne, il 9 dicembre dalle 9,30, l’antica Pinna Vestinorum, capitale dei vestini transmontani, con una serie di convegni di contenuto archeologico e ambientale presso la sala consiliare comunale e nel pomeriggio visita guidata con ingresso gratuito, al Museo archeologico civico-diocesano Giovanni Battista Leopardi con reperti provenienti da Penne e da tutto il territorio vestino.
Poi Cepagatti, domenica 10 dicembre dalle 16,30 presso l’Agriturismo Santa Felicita dal nome del vicino sito archeologico, presidio Slow Food di Pescara: convegni di archeologia alimentare e presentazione della pubblicazione tematica “A tavola con gli antichi Romani”, con assaggi di cucina romana. In serata cena tematica con ricette tratte dalla pubblicazione ”A tavola con gli antichi Vestini”. Evento su prenotazione per posti limitati.
Dulcis in fundo, Loreto Aprutino lunedì 11 dicembre dalle 9,00, riapertura al pubblico dell’Antiquarium comunale a 25 anni dall’inaugurazione del 1998: museo archeologico del territorio, contenitore di storia archeologica locale, frutto della passione di tanti volontari con l’appoggio del comune e con gli archeologi della Soprintendenza e delle Università. L’evento sarà preceduto, presso il teatro comunale Luigi De Deo, da una serie di relazioni archeologiche e non solo. Prima della riapertura si firmerà una “lettera di intenti” fra gli enti intervenuti: comuni, musei, università, per la condivisione di obbiettivi culturali e ambientali.
Citiamo la frase di un testimoniale promotore importante della nascita della rete museale di Loreto Aprutino che segna la svolta che si sta provando:
“30 anni di archeologia e cultura a Loreto Aprutino. Dal rilancio del progetto musei a una nuova rete di collaborazione per lo sviluppo culturale e museale del territorio vestino”